Il passato che non vuole passare è simile a un drago
Igor Sibaldi, Il mondo invisibile
che aggredisce ogni giorno la nostra esistenza,
pretendendo sacrifici umani,
perché non può vivere, se non divora altre vite.
E l’io spesso obbedisce,
quasi senza accorgersene:
al drago di un vecchio amore che l’ha deluso
dà da sbranare un amore nuovo;
al drago di un cattivo rapporto della figlia col padre
viene dato in pasto il marito;
al drago di una sconfitta subìta in gioventù
vengono sacrificate una dopo l’altra
le occasioni di successo che la vita continua a produrre.
Così i draghi psichici prosperano, dominano.
Ma ogni volta che te ne accorgi
vengono polverizzati,
come i vampiri dalla luce del sole.
Poi bisogna solo guardar bene
che non si riformino. Non ci vuole tanto.
