Il bambino non sostenuto è costretto ad adattarsi a un mondo che ancora non capisce; in questo contesto non è più la madre a portare il mondo al bambino ma il bambino a doversi adattare precocemente al mondo. La preoccupazione prematura per il mondo esterno ostacola e impedisce lo sviluppo del vero Sé. Il nucleo dell’individualità autentica del bambino rimane in sospeso, bloccato in un tempo psicologico e, mentre il tempo scorre, si lascia spazio a un vuoto che collega il passato al presente. Questo nucleo mancante del sé, per Winnicott, è la base della psicopatologia.
L’importanza del giusto accudimento e della soddisfazione dei bisogni nei primi mesi di vita, fondamentale per lo sviluppo del vero sé.